mercoledì 30 luglio 2008

per fortuna che in Italia siamo CIVILI (non come la Cina)

strano leggere su un quotidiano locale notizie così...
(l'ho letto sull'eco del Chisone e poi rinvenuto nella pagina della cronoca locale de La Stampa)

strano pensare che ti capitano a un palmo di naso, nella nebbiosa Padania provincialotta...

strano che queste morti puzzino sempre di marcio e di falsità, e, neanche quando toccano un ragazzo così giovane,
è strano che non riescano a fare almeno un quarto dello scalpore di un morto in un incidente stradale.

Cioè:
scandalose le morti accidentali causate dal (più o meno "povero") ubriaco di turno.

irrilevanti(o quasi) le morti (forse) causate da chi dell'ordine e della giustizia si fa tutore...

non è la prima volta..qua una riflessione simile..

il bello è che dovrebbe essere il contrario...

bello il nostro "Grande Stato Democratico"...

forse, che sia un metodo per risolvere il sovraffolamento delle carceri..un paragone azzardato e poco sensato, ma: ci avevano già pensato 60 anni fa!!!!...

venerdì 25 luglio 2008

citazione di monaldo leopardi

Voglio piegarmi, voglio esser docile, rimettermi e tacere; ma in sostanza tutto quello che mi ha avvicinato ha fatto sempre a mio modo, e quello che non si è fatto a modo mio mi è sembrato malfatto. Non vorrei adularmi, e non ho interesse alcuno per farlo, ma in verità mi pare che il desiderio di vedere seguita la mia opinione non sia tutto orgoglio, bensì amore del giusto e del vero. Ho cercato sempre con buona fede quelli che vedessero meglio di me ed ho trovate persone saggie, persone dotte, persone sperimentate; ma di ingegni quadri da tutte le parti e liberi da qualunque scabrosità ne ho trovati pochissimi, e ordinariamente in qualche punto la mia ragione, o forse il mio amor proprio mi hanno detto, tu pensi e vedi meglio di quelli. L'esperienza di tutta la vita mi ha dimostrato sempre vero il detto, credo di Seneca, che non si dà ingegno grande senza la sua dose di Pazzia, e mi ha sorpreso il vedere che in qualche angoluccio delle menti le più elevate si nascondevano incredibili puerilità. Ho fatta alcuna ricerca in me stesso per conoscere quale fosse il deliquio della mia ragione, e non avendolo trovato mi è venuta la tentazione di credere che la mia mente fosse superiore a molte, non già in elevazione ma in quadratura. Forse sono stato indulgente con me medesimo e forse è decreto della natura che l'uomo non conosca la sua debolezza caratteristica, ma se altri conosceranno la mia, io certamente non la ho dissimulata con mala fede.
tratto da Autobiografia di Monaldo Leopardi...


Stavo ascoltando la radio mentre ero in macchina....

capito su Radio Due e ascolto...
poi ora ricordo e cerco...
copio e incollo...
mi rispecchio..
e chiudo.



martedì 1 luglio 2008

URLANDO contro il cielo..



sabato notte....
L'aria è si è fermata...
La perenne calura estiva torinese stronca il nostro corpo.

Arriviamo e ci incodiamo, attendiamo, ci spostiamo.
Vedo ragazze in abiti succinti, ragazzi tirati a lucido, macchine costose, gioventù torinese standard, e non ci faccio neanche caso...
In qualche modo entriamo, dopo un 'ora circa, dopo che Luca già ubriaco stava prendendo a male parole un buttafuori Schwartzneggeriano rischiando un pugno sul suo naso già provato...dopo aver persino cercato di scavalcare. Noi dovevamo andare lì perchè si festeggiava il compleanno di un amico: aveva preso il tavolo, quindi bisognava entrare!!!....

Ci infilano in un "tavolino", a ridosso della pista...
Manca il respiro in questa depressione del terreno, fossa di bestie...
Un paio di schermetti proiettano immagini di edifici crollati e altre scene apocallittiche...
sono tristi e non c'entrano un cazzo con questa mezz'house anni '80.

Lo schermo del rave di Pinerolo dell'anno scorso era grosso il triplo ed era molto più azzeccato ...

Provo a muovermi, ma questi BPM ne troppo alti ne troppo bassi non sono a me congeniali...
Mi auguro che arrivi presto della buona musica, mentre la camicia si incolla ancor di più al mio petto...arriva Sweet Dreams e il presentimento di qualcosa di orribile si fa strada nel mio cervello...

Bene: al posto della buona musica arrivano quattro uomini anonimi e in sovrappeso, lampadati e con il sorriso smargiasso.
Iniziano a suonare..."cassa in quattro" dice in cantante e inizia a cantare, non ci voglio credere ma dice così.
In rapida successione AlbaChiara e altre "Vascate", la gente canta e alza le mani al cielo, qualcuno tira dei coriandoli, qualcuno accende delle stelle di natale, un concentrato di musica Pop-rockettara-italiana ridicola, comprensiva di qualche merdata di 883 e similari...
Si improvvisa persino un trenino mentre attonito resto a guardare: non ci voglio credere...
Alle note di Urlando contro il cielo è un boato..tutti cantano felici, mentre qualcuno sorseggia dai calici bottiglie di spumante pagate cento euro.. sorridendo e muovendo le mani come se questo fosse il più bel concerto che hanno mai visto...

Per fortuna i quattro quarantenni la smettono...
Si ricomincia con la musica, non prima di essere stato ripreso dal buttafuori (lo stesso di prima,vedi un po') con un "chiuditi la camicia che ti raffreddi"....
evidentemente era stato attirato dal mio tentativo di pogare un attimo, presto represso proprio dalla "paura" dell'essere buttato fuori mentre gli altri sono dentro,compresa la ragazza...

Avrei voglia di fumare..ma mi sento già sguardi polizieschi addosso...evito...

Per fortuna arriva anche YMCA.... tempo un'ora e in quattro siamo fuori, destinazione casa...


A freddo mi vengono in mente i film di Vanzina, dove borghesotti si mescolano ai Vip's a festeggiare il capodanno con feste e musiche ridicole...
Mi vengono in mente i gruppi che cantano ai pranzi di nozze,
mi viene in mente che nei villaggi turistici la musica è spesso migliore...
mi viene in mente che tutti questi ragazzi si sentono felici in questa ridicola comparsata di atteggiamenti...
Mi viene in mente che mi sento veramente diverso da loro...allibito dalla loro idiozia...



Sono queste le serate con cui si esaltano i miei amici?...è questo ciò che fanno quando mi dicono "dai, vieni a ballare, ci si scassa...".
Io ti vedo Luca a dirmi "ma che te frega, bevi e ti diverti..."
Ma amico mio, a spendere 18 euro per entrare, litigare con i buttafuori, sentire musica di merda, non poter fumarmi neanche una canna, vedere mille coglioni che fanno i meravigliosi come "quelli della TV", dover solo aspettare che arrivi De Sica da dietro a dirmi "Carissimo"...:
col cazzo che vengo ancora al CA(C)CAO....me ne vado DA GIAU...


Ti vedevo mio caro Luca, tu e un'atro paio avevate anche il sorriso sulla bocca...ma eravate talmente ubriachi che anche se fossimo andati a ballare il liscio ci si sarebbe divertiti...o forse di più?....