lunedì 18 agosto 2008

estemporanea

tornato al lavoro trovo (per fortuna?) un lavoro che mi aspetta che deve aspettare...
Apro questa pagina.
Dovrei scrivere della vacanza...
Un diario di viaggio...possibilmente meglio del precedente...
Visto che l'altro è stato, persino, stampato su carta( non da culo) dopo qualche revisione, questo, forse, potrebbe essere utile in molti modi..

Ma il "dovrei" mi ferma subito...

Ora guardo la pagina bianca e ho voglia di scrivere...ma non di vacanze e rotte, di campeggi e di itinerari...

Ho voglia di scrivere, come fa troppa gente qua su internet, come fa troppa gente abbastanza bene qua su internet, come fa comunque molto bene molta gente qua su internet....

Ok, "molto" non vuol dire un cazzo...una quantificazione che non da un paragone non ha senso...numeri da giocare al lotto.
Ti dico "400" e continua a non vuol dire un ca**o,
ma se ti dico 400 e in 5 ogni anno fanno fortuna, allora comincia ad avere senso, visto che lì voglio arrivare...

Perchè poi è lì che voglio arrivare...



la mediocrità...
Come tutti quei cazzo di centometristi che neanche passano la seconda batteria...
Uno può essere uno dei 50 più veloci al mondo, ma se dopo un paio di anni sarai sempre sopra il ventesimo posto o similari, continuerai a non valere un ca**o, sempre.
Bombati quanto vuoi, allenati quanto vuoi, ma vali un ca**o rispetto agli altri.

Non sei nessuno.
In quel contesto sei solo un mediocre.

Il contesto ci e ti fotte...
Passerai sempre tre minuti in televisione ogni paio di anni senza che nessuno si ricordi il tuo nome...senza riflettori puntati, contorno, comparsa di un film in cui non sarai mai il protagonista.
Eppure il culo te lo sei fatto come gli altri.
Ma non siamo in meritocrazia (per fortuna?).



Prima di addormentarmi mi chiedevo cosa voglio fare da grande.
Lo scrittore mi viene in mente.
Di scrittori falliti ne è pieno il mondo...
di cazzoni sfigati che diventano scrittori famosi anche.
Quanti non so con esattezza, non quantifico (forse) per non inorridire o semplicemente perchè sarebbe troppo complicato.

Io non voglio essere un fallito e neanche uno sfigato.
Ma non sono neanche figo.
Ormai scrive libri pure quel cazzaro di Muccino, pure quel VJ di merda di Alessandro Cattalan o Cattelan non ricordo (persino CD tira fuori!!!!).
Tutti scrivono e scrivono libri.
Sono così magnifico nello scrivere?
Non credo.
La sintassi non è il mio forte, lo studio dell' "arte dello scrivere" è assente (ma necessaria?)
Poche idee e mal organizzate, vomito e basta...

La seconda scelta è sempre aprire un ristorante in un Paese straniero, al mare, dove fare bei soldi ma neanche troppi, vivere bene in un bel posto.
Ma quanti hanno questa idea?
Ho mai gestito un ristorante?
lavorato almeno in un bar?
NO, ho studiato fisica che cazzo.
Poi tutti vogliono aprire un'attività, specialmente all'estero, l'ultimo scemo del villaggio almeno un bar se lo vuole aprire...
Capitale ne abbiamo?
Probabilità di successo? (no cazzo, le probabilità sono una merda, quantifichiamo che è meglio...)

Le cose di massa non fanno per me.
Troppo facile essere un mediocre, troppo facile non riuscire...ma anche troppo facile farsi il figo nel tentare( risultando alquanto insapore, io credo).

Quasi non scrivo più qui perchè ho paura di annoiare come mi annoiano tutti gli altri che scrivono...
Non perchè facciano cagare, ma semplicemente perchè c'è troppo.
troppo.
Di ristoranti ce ne sono troppi.
Scrittori troppi.


Penso cosa so fare...giocoleria, sport, oratore, politico...troppo mediocre in tutto.
So tutto ma so niente.

Quindi se non si possono vincere, tanto vale neanche correrli( i cento metri)?

Può darsi...
Cento metri...almeno loro sono quantificati...
Io neanche ho scelto cosa fare da grande...e fare questo discorso è talmente da nerd e da scrittore sfigato che potrei aver persino sollevato consensi per un attimo, prima di rovinare il tutto con questa presa di coscienza appena vergata.

A tenere un piede in due scarpe vado da nessuna parte...ma mi sento migliore di voi.

venerdì 1 agosto 2008

qualche dato


morti per droga 2007: 589(fonte e fonte) ("La maggior parte delle vittime le ha fatte l'eroina: 234 casi su 589; 36 sono invece morti per abuso di cocaina, uno ciascuno per oppio, hashish, barbiturici e anfetamine. 315 sono invece i casi in cui la sostanza non e' stata indicata.")

(persone arrestate per droga nel 2007: 27490)

morti sul lavoro 2007: 1260 (fonte)

morti per l'alcol (stima): 25000(fonte) (comprensivi naturalmente di ogni incidente correlato all'alcol)

morti per tabacco (stima): 90000 (fonte)

(persone arrestate nel 2007:94000) (fonte)



E se il tossico è tossico qualsiasi cosa gli accada intorno (ma va beh, e teniamoci per buoni anche gli altri di cui non si sa bene...)
beh:

per ogni morto per droga ce ne sono 50 per l'acol...
per ogni morto per droga ce ne sono due per lavoro...
per ogni morto per droga ce ne sono quasi 200 per tabacco....

un po' meno di un terzo degli arresti è legato alla droga....


sarebbe anche carino fare un conto sulle spese socio sanitarie e sulle spese,invece, di "repressione"...

e sarebbe anche carino fare un conto su quanto lo Stato ci potrebbe guadagnare a vendere "droga", come del resto fa per le altre droghe legali...

ma va beh, teniamoci il tabacco che così dobbiamo pagare qualche pensione in meno....


[mi scuso per qualche "fonte" un po' del cazzo ma non ho tempo di cercare per tutto il mattino...ma i dati dovrebbero essere abbastanza attendibili]